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Transizione socio-economica Avviare un progetto culturale o artistico non è un compito facile!
Segui i passaggi per trasformare la tua idea in un piano realizzabile.
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Non è...
mai stato fatto prima!
Tieni i piedi per terra
"Non è mai stato fatto prima"
Quando hai la testa fra le nuvole… tieni i piedi per terra. In altre parole, assicuriamoci di non reinventare la ruota. Dai un'occhiata in giro per esplorare le iniziative interessanti realizzate altrove. Le considerazioni fatte riguardo a progetti simili contribuiranno a delineare i contorni della tua idea di progetto.
Lo strumento
Strumento 1 - Tour dell'esperienza (clicca per aprire una nuova scheda) Che cos'è?
Lo strumento è costituito da una serie di domande guida per sfruttare al meglio questa esplorazione preliminare. Cosa c'è già in giro? Cosa funziona meglio? Cosa no? Come si applica al mio progetto? In cosa è diverso il mio progetto? Deve essere diverso?
Come usarlo?
Individua un'iniziativa simile, immergitici profondamente e porta a galla il cosa, il perché, il come e il chi c'è dietro e ricavane delle considerazioni utili. Suggerimento: considera la possibilità di avere un'esperienza diretta, se possibile, o di attingere al sito web, agli utenti e ad altre fonti di informazione.
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è fantastico
ed è tutto nella mia testa!
Chiarisci le tue intenzioni
I tovaglioli si sporcano e si possono pure perdere, e la capacità di memorizzazione della nostra testa è limitata. Pensa all'infinità di idee altrettanto brillanti che chissà come sono finite nel più completo oblio. Perché non mettere su carta tutte queste idee utilizzando un esametro di Quintiliano?
Lo strumento
Strumento 2 - Esametro di Quintiliano Cos'è?
L'esametro di Quintiliano è uno strumento efficace per raccogliere tutte le informazioni necessarie e chiarire le proprie intenzioni. Consideralo come un'impalcatura flessibile per iniziare a costruire una chiara proposta di progetto.
Come usarlo ?
Utilizza il modello per porti 7 domande fondamentali: Chi? Cosa? Dove? Quando? Come? Quanto? e perché?
Le risposte devono essere brevi e concise. Usa un linguaggio semplice
Una volta terminato l'Esametro, sarai pronto/a a produrre una descrizione breve, pulita e accurata della tua idea di progetto. In questa fase non è necessario scrivere un romanzo. Cosa si intende per "breve"? Pensa a 1 - 3 pagine al massimo che aiutino i potenziali finanziatori o alleati a capire cosa stai facendo, perché, come e chi c'è dietro. Evita il gergo, perché chi legge la tua proposta potrebbe non avere una formazione in campo artistico.
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3
il tempo non è
un problema per me
Definire una linea temporale
Ok, forse non ora, ma considera che le cose si complicheranno andando avanti con il progetto. Pianificare e tracciare le attività, gli eventi, le tappe e le scadenze è un "must" per trasformare le idee in azione. Hai mai sentito parlare del diagramma di Gantt?
Lo strumento
Strumento 3 - Diagramma di Gantt Cos'è?
Il diagramma di Gantt elenca tutti i compiti che devono essere svolti per completare il progetto e indica la data entro la quale tali compiti devono essere completati (il calendario). È uno degli strumenti più efficaci per rappresentare visivamente l'avanzamento delle diverse attività (task) che compongono un progetto.
Come usarlo?
Per prima cosa, completa la colonna di sinistra. Elenca tutti i compiti da svolgere. Quindi passa alla riga dell'intestazione. Visualizza il tempo necessario per completare l'attività con una barra orizzontale. La posizione e la lunghezza della barra rappresentano la data di inizio, la durata e la data di fine.
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4
Me la canto
e me la suono
Trova alleati
"Me la canto e me la suono"
È giunto il momento di sfatare il mito dell'artista solitario. I professionisti del settore artistico e culturale raramente lavorano in modo isolato. Per portare a termine il lavoro, interagiscono online e offline con altri colleghi e stakeholder in reti locali, regionali, nazionali e internazionali.
Lo strumento
Strumento 4 - Spidergram. Mappa delle persone e delle connessioni Cos'è?
Lo spidergram degli stakeholder aiuta a identificare gli attori chiave del tuo ecosistema creativo. I soliti sospetti includono altri artisti locali, organizzazioni culturali ma anche autorità locali, finanziatori, membri della comunità, scuole, istituti di ricerca.
Come usarli?
Mettiti nel cerchio centrale e immagina l'ampia gamma di partner con cui dovrai confrontarti per realizzare la tua idea. Il mix finale varia a seconda della natura dell'idea progettuale.
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5
con quattro soldi
si può fare
Come creare un budget
Hai considerato tutte le tue spese? Da dove arriverà il denaro? I conti tornano? Si tratta di domande essenziali se non si vuole entrare a far parte della lunga lista di vittime di decisioni sbagliate in materia di bilancio.
Lo strumento
Strumento 5 - Budget Cos'è?
In parole povere, un bilancio è una previsione del denaro che entra (entrate) e del denaro che esce (spese). Fare bilanci realistici e accurati è un mestiere e si migliora progressivamente.
Come usarlo?
A questo punto ti sei già fatto/a un'idea di tutte le azioni necessarie per dare vita al tuo progetto, quindi inizia a considerare quanto potrebbe costare. Le spese tipo includono:
- compensi artisti
- costi del personale
- attrezzature
- affitto spazi
- viaggi e meeting
- marketing e pubblicità
- assicurazione...
Passa alla fase successiva per pensare alle tue fonti di entrate.
Suggerimento. Si tratta di una stima, di un'ipotesi, per cui è bene rivedere il budget regolarmente, man mano che il progetto si sviluppa, e modificare le cifre di conseguenza.
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la gente lo amerà tanto...
crowdfunding
Combinare i filoni di finanziamento
"La gente lo amerà tanto... crowdfunding"
Il crowdfunding ha ricevuto molta attenzione come moderno formato digitale per il finanziamento di progetti culturali e artistici. Ma non lasciarti ingannare dal fascino ipnotico di una manciata di storie di successo. Il crowdfunding non sostituisce ancora le tradizionali fonti di finanziamento quali vendite, sovvenzioni, donazioni, prestiti e così via.
Lo strumento
Strumento 6 - Fonti di finanziamento Che cos'è?
Dal punto di vista dei finanziamenti, mettere tutte le uova in un solo paniere non è una strategia valida. Normalmente, gli artisti e le organizzazioni culturali creano un cocktail di diverse fonti di finanziamento a seconda delle esigenze di budget, del contesto, del tempo e della disponibilità.
Elementi tipici includono: entrate dirette (ad esempio vendita di biglietti, iscrizioni ai workshop), contributi (ad esempio sovvenzioni, contributi individuali/aziendali, raccolta fondi), contributi in natura (attrezzature, spazi).
Non esiste un mix stabilito, ma vale la pena considerare i pro e i contro delle diverse opzioni di finanziamento.
Come usarlo?
La tabella descrive i vantaggi e gli svantaggi di alcune delle fonti di finanziamento più frequenti. Leggi attentamente prima di prendere qualsiasi decisione.
Infine, rivedi il tuo budget, confronta le tue spese e le tue fonti di entrate. Dovrebbero essere equilibrate. In caso contrario, cerca di ridurre le spese o di aumentare le fonti di entrate.
Suggerimento: tieni le orecchie/gli occhi sempre aperti per nuove opportunità di finanziamento.
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